Ho sempre donato a Telethon, da anni ormai dò un contributo random.... Poi ho capito che c'era un modo migliore per aiutare i ricercatori. Così da Gennaio di quest'anno ho deciso di donare una cifra fissa ogni mese (10,00 euro) tramite RID bancario. In questo modo i ricercatori sapranno che ogni mese il mio piccolissimo contributo arriverà puntuale. Adesso immaginate di moltiplicare questa azione per tutti coloro che donano... In questo modo i ricercatori avranno una 'certezza' dell'ammontare di cui possono disporre ogni mese e pianificare meglio i progetti da seguire. In pratica è quello che facciamo noi con il nostro stipendio, giusto? Piccolo o grande che sia ci consente di organizzarci al meglio. Ci rende meno ansiosi sulle cose da fare, perché sappiamo quanto entra e possiamo programmare quanto deve uscire. Ok lo so sto semplificando.... Ma è solo per capirci. Ci stiamo capendo, vero?
Vorrei dedicare questo video a tutte le Donne vere, quelle che magari non hanno il capello sempre in ordine, ma tengono in ordine la casa; quelle che non scodinzolano sul tacco 15 ma arrancano dietro a mariti, figli, cani, gatti, colleghi e datori di lavoro. Le Donne con la D maiuscola. Me compresa.... E che cappero! Si pure io, che ho passato l'ultima settimana a fare la spola fra casa di mio papà, casa di mio fratello, farmacie e medici, perché fratello, cognata, nipote e zio avevano tutti la febbre a 40 e l'unica più o meno in piedi ero io, col maldigola ed i dolori alle ossa, ma che è andata avanti lo stesso, senza febbre per fortuna, forse.... Perché a volte é meglio non sapere, se no poi devi tener in considerazione quello che hai saputo, ne devi prendere atto....
Vorrei che domani fosse un giorno di riflessione.... Un giorno UTILE.
Quello che penso dell'otto marzo chi mi legge lo sa già. Per chi è capitato qui da poco può cercare nell'elenco a destra il post dedicato.
Vi abbraccio
http://youtu.be/WOU2Ycmt12w
Mandorla è per la mia terra che amo incondizionatamente. Amara è per i miei conterranei, perché la Sicilia è tanto bella quanto difficile da vivere.
Del perché c'è il bollino rosso all'ingresso del mio blog
Del perché c'è il bollino rosso all'ingresso del mio blog.
Voglio sentirmi libera di parlare di qualunque cosa gironzoli per la mia testolina con il linguaggio che riterrò più appropriato all'argomento o anche solo al mio stato d'animo del momento; e voglio che anche chi commenta i miei post possa fare altrettanto; ma non voglio urtare la sensibilità di nessuno. I contenuti forti di un blog non sono necessariamente legati al mondo del sesso: si può parlare in termini crudi anche di politica, religione o dei litigi col vicinato.
Io parlo e scrivo esattamente come vivo: pane al pane e vino al vino, chiamando le cose col loro nome, perché non ho mai avuto paura delle parole. Quindi amici e nemici, passanti di una volta e masochisti fissi, qui si scriverà di tutto, ergo chi vuole resti, chi non vuole vada.
Tutti i commenti sono benaccetti, anche le critiche, purché fatti con intelligenza (per chi la possiede) e con rispetto (che invece pretendo da tutti). Non ho messo la moderazione ai commenti e non cancellerò niente di quanto scriverete, ma ognuno si assuma la responsabilità di ciò che lascia ai posteri e sappia che corre il rischio che io gli risponda.
Rispetto le persone che si sentono offese da alcuni tipi di linguaggio o di argomenti: per loro ho messo le avvertenze sui contenuti del mio blog, ma è un'arma a doppio taglio, perchè chi continua a leggere poi non venga a farmi la morale! Al di lá di qualche imprecazione che non è necessario comunicare alla sottoscritta, non si curi di me ma guardi e passi...
Per sapere chi è lo smanettone con polluzioni notturne che ha reso necessario questo chiarimento andate a leggere il 'Post nudo e crudo' del 18 Settembre 2012
hai ragione sai ... sei proprio una bella persona sono passata qui per darti in dono un mio bacio ma mi sono resa conto che sei tu che hai fatto un regalo a me con questo post così sensibile e bello ciao tesoro
RispondiEliminaGrazie dolcissima Sophia. Vorrei solo sottolineare che di solito ci vuole una bella persona per riconoscerne un'altra ;)
EliminaCiao Mauri, avevo notato un cambio nel nome, ma non avevo onestamente capito si riferisse ad un nuovo blog. Scusami, ma sono totalmente assente da un po' di tempo a questa parte. Ho troppe cose cui star dietro e qualche casino e sono un po' stanca. Bazzico you tube e google plus perché sono più immediati e meno impegnativi, ma non ho molte energie residue per star dietro al mio e agli altrui blog. Non è disinteresse, so che appena alcune delle acque si saranno chetate riprenderò il filo che non ho reciso. Sono stata capace in passato di leggermi interi blog in una settimana, con passione ed attenzione, quindi non mi preoccupo, mi rimetterò in pari. Non ho dimenticato nessuno di voi. Un abbraccio
RispondiEliminaLa perduranza della latitanza. La scelta di donare ti fa onore, anche se per mio carattere di ficcanaso rompiballe ho preferito indirizzarmi su realtà della mia zona che conosco e delle quali posso verificare concretamente azioni e risultati. Diffido delle megaoperazioni di fundraising e mi innervosisce chi mi telefona a casa sollecitando donazioni. Del giorno otto del mese di marzo, quest'anno è cascato in un brutto periodo e si è sentito. Non smetto di passare di qua ogni tanto, sappilo.
RispondiEliminaLo so diavoletto, ma le cose che sono successe in quest'ultimo periodo hanno dell'incredibile e davvero non potevo prevedere una tale cascata di sfighe che mi hanno complicato l'esistenza, quindi latito ma non in allegria hehehe....
EliminaConcordo sul discorso di poter verificare che il nostro aiuto vada a persone realmente bisognose del suddetto; per questo, esattamente come te, seguo alcune situazioni della mia zona, addirittura del mio condominio (ogni volta che alla coop c'è il 30% di sconto, vado a fare la spesa per me e per una famiglia che abita in un palazzo del condominio, dato che il marito ha perso il lavoro e la moglie arranca facendo le pulizie, hanno due bimbi ed un cagnolino.... T'ho detto tutto)
Ma voglio credere in Telethon, voglio credere che almeno loro utilizzino i soldi davvero per finanziare i ricercatori. Certo altro discorso è il fatto che comunque un apparato così grande abbia delle spese in più che in qualche modo vanno coperte....
Ci provo, mettiamola così....
Grazie di esserci, davvero
Dimenticavo.... Ho cambiato il nome relativo al tuo blog, nell'elenco.... Non più Ulisse coperto di sale ma Sympathy for the devil, come in fondo è giusto che sia... Io però rimango affezionata a quella nostra chiacchierata notturna su tante cose, fra cui una canzone splendida di un uomo che riusciva a descrivere la follia degli uomini con canzoni apparentemente leggere (a volte)
EliminaQuella notte Mandorla fu più curiosa di Ulisse, e non è facile. Gli incontri tra curiosi portano frutti, galeotta fu la canzone e chi la compose :-)
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