sabato 22 ottobre 2016

Paradossi


E dopo il paradosso del mentitore ("questa frase è falsa"), il paradosso del barbiere (in un villaggio c'è un solo barbiere sbarbato che rade tutti gli uomini che non si radono da soli; chi rade il barbiere?), dopo Socrate, dopo Zenone, signore e signori ecco a voi il PARADOSSO DEGLI ADINOLFI: Mario Adinolfi "il sesso orale non piace alle donne perché implica sottomissione" e la moglie Silvia "le donne devono essere sottomesse al marito". Applausi a questi due mentecatti

2 commenti:

  1. Questa me la ero persa, davvero una vetta di genialità. Ci sarebbe da ragionare sul fatto se già l'esistenza di una coppia del genere sia essa stessa un paradosso, ma la sfida del Natale imminente è troppo impegnativa. Lieto del tuo ritorno alla scrittura, mia silente e sintetica amica :D

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    1. Non so se il mio sintetico post (vedi, a volte riesco persino io, ma non credo di potermi dire guarita), dicevo non so se sia geniale, ma la tua risposta come sempre è fantastica ed io ti amo alla follia. Si in effetti non solo è un paradosso l'esistenza della coppia adinolfiana, ma secondo me lo è anche l'esistenza di entrambi singolarmente presi. Inoltre il fatto che il cognome mi ricordi il nome di un tizio baffetto munito leggermente pazzoide, ma proprio una cosa minima, che ha trascinato il mondo in un buio medioevo moderno con campi di concentramento e follie sulla presunta superiorità della sua razza, ti confesso che me li rende ancora meno gradevoli. Della serie ci riderei allegramente sopra se non fossero reali e votanti

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